Ubuntu Server: La nostra sceltra per il mining di Chia
Nel mio precedente articolo ho spiegato in breve perché abbiamo scelto Ubuntu come distro per minare Chia. In questo articolo troverete una breve e coincisa guida all’installazione di Ubuntu Server, all’installazione di una GUI, al setup base di Chia-Network ( versione GUI ), e al setup di programma di controllo da remoto.
Premessa IMPORTANTE:
Le mie scelte riguardanti la GUI, il metodo di installazione della stessa, o il metodo di installazione di Chia Network sono state prese sulla base dell’utilizzo che noi facciamo dei nostri server. Nel corso dell’articolo cercheró di spiegare il perché di alcune nostre decisioni. Ci tengo peró a precisare che si puó minare Chia anche con una classica installazione di Ubuntu standard.
Perché Ubuntu Server?
Non é necessario usare Ubuntu Server per poter installare Chia Network, tuttavia, volendo un’installazione piú minimale, e configurabile possibile, abbiamo scelto di partire da Ubuntu Server, in quanto cosí facendo si parte da un sistema a riga di comando, che permette di installare in secondo luogo i pacchetti voluti.
1 Installazione sistema minimale:
Per poter partire da un sistema minimale basta recarsi sul sito web ufficiale di Canonical, e scaricare Ubuntu Server, personalmente consiglio la versione LTS ( 20.04 al momento di stesura di questo articolo). Una volta scaricata l’ISO la si dovrá scrivere su una penna USB ( potete usare software come Rufus, Balena Etcher ecc. ), avviare il vostro PC/Server, e far partire il boot da USB, selezionando come periferica di boot la chiavetta che avete preparato.
Non scendo nei dettagli su come preparare la chiavetta, come selezionare la chiavetta al Boot, o come installare il sistema, in quanto online ci sono migliaia di guide ben scritte, sarebbe inutile scriverne un’altra.
Una volta partita la chiavetta selezionate “Installazione di Ubuntu Server”, e seguite le istruzioni a video. Arrivati in fase di selezione disco vi consiglio di formattare unicamente il disco dove andrá il sistema, in EXT4. Lasciate perdere per ora gli altri dischi, e andate avanti.
Faró un articolo specifico per la formattazione, i file system e le mount option ottimizzate per chia. Proprio per questo formatteremo gli altri dischi ( quelli adibiti a plotting e farming) in un secondo momento.
In fase di scelta pacchetti aggiuntivi il mio consiglio é quello di selezione, oltre al sistema Ubunut di base solo OpenSSH ( puó sempre risultare utile ).
Finita l’installazione il sistema si riavvia.
Installazione GUI (opzionale)
Parliamoci chiaro, si installare Chia e iniziare a “lavorare” anche cosí, da riga di comando. Tuttavia, per tutta una serie di comoditá potrebbe essere utile installare una GUI, un cosidetto Desktop Environment.
Esistono tantisisme opzioni, alcune piú personalizzabili, altre meno. In questo caso il nostro obiettivo é avere qualcosa di pronto all’uso in poco tempo, funzionale, e che non appesantisca troppo il sistema.
Personalmente mi trovo bene con XFCE, che installo in versione minimale (meno porgrammi inutili installati di default).
Il modo piú veloce di installare una GUI su ubunut é usare un tool chiamato “tasksel”.
Di seguito i comandi da dare:
Aggiorniamo il sistema:
sudo apt-get update sudo apt-get upgradeInstaliamo LighDM:
sudo apt-get install lightdmInstalliamo Tasksel:
sudo apt-get install taskselAvviare Tasksel:
sudo taskselSelezionare il pacchetto “XFCE Minimal”
Riavviare:
sudo rebootAl riavvio vi troverete con l’interfaccia grafica XFCE attiva.
Installare Software di controllo remoto (opzionale)
Se come noi controllerete il vostro server da remoto, potrebbe essere utile installare un software come Anydesk
Il modo piú semplice per installare Anydesk su Ubuntu é aggiungere i repo di Anydesk, e installarlo tramite apt, in modo da aggiornalro poi in futuro con un semplice sudo apt-get upgrade.
Comandi per installare Anydesk su Ubuntu
- Aggiungere la chiave della repo di Anydesk:
sudo wget -qO - https://keys.anydesk.com/repos/DEB-GPG-KEY | apt-key add - - Aggiungere la repo:
sudo echo "deb http://deb.anydesk.com/ all main" > /etc/apt/sources.list.d/anydesk-stable.list - Aggiornare la cache di apt, e installare AnydeskAnydesk si avvierá in automatico, e sará attivo ad ogni riavvio del sistema.
sudo apt-get update sudo apt-get install anydesk
Installare Chia-Network su Ubuntu
Per installare Chia su Ubuntu abbimao due opzioni: installazione semplificata, tramite pacchetto .deb, oppure installazione “manuale” tramite GitHub.
Personalmenge ho provato entrambe le installazioni, e l’installazione tramie .deb, per quanto sia molto piú immediata, va a creare un pó di confusione lato sistema, oltre ad essere poco manutenibile, e difficilmente aggiornabile. Consiglio quindi di procedere con l’installazione tramite GitHub.
Comandi per installare Chia-Network su Ubuntu
- Aggiornare il sistema:
sudo apt-get update sudo apt-get upgrade - Instalare Git:
sudo apt-get install git -y - Scaricare e installare Chia dalla repo Git:
git clone https://github.com/Chia-Network/chia-blockchain.git -b latest --recurse-submodules cd chia-blockchain sh install.sh - Attivare Chia:Ora Chia é installate ed attiva, potete tranuillamente iniziare a plottare seguendo la guida ufficiale che trovare a questo indirizzo.
. ./activate
In alternativa potete proseguire l’installazione installando la GUI di Chia.
Personalmente ho la GUI installata, e la uso per tenere sotto controllo in maniera immediata la fase di farming.
- Installare la GUI:
sh install-gui.sh - Avviare la GUI:
cd chia-blockchain-gui npm run electron &
Automatizzare plotting, e ottimizzare il sistema per Chia
Nei prossimi articoli vedremo come automatizzare la fase di plotting, come controllare le risorse di sistema in maniera semplice, chiara, e senza appesatire il sistema stesso, e come ottimizzare al massimo il nostro sistema in funzione di Chia.